OTTIMIZZAZIONE FISCALE IN CAMPO FINANZIARIO
Le tasse non sono un argomento piacevole, anzi, sono un argomento tra i più dibattuti a livello politico, un argomento che evoca contrapposizioni tra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti, un argomento che ci riporta al tema dell’evasione fiscale, una delle grandi cause del dissesto pubblico italiano.
Pagarle è giusto e dobbiamo auspicare un sistema paese che sappia bene utilizzarle, senza sprechi e con lungimiranza, ma è anche naturale che se esistono delle norme che ci consentono di pagarne meno, ottimizzando la nostra condizione fiscale, è giusto esserne consapevoli per farne buon uso.
In banca, parlando di tasse, si pensa principalmente alla imposta di bollo sul conto corrente ed all’imposta sul dossier titoli (di fatto una patrimoniale). Ma per chi produce un reddito con i suoi investimenti ecco una nuova tassa, forse la meno odiata in quanto presuppone che ci sia stato un guadagno, quella sul capital gain
Ma per un consulente patrimoniale parlare di tasse significa anche allargare lo sguardo alla sfera personale, agli immobili di famiglia, soprattutto in ottica tasse di successione che potrebbero cadere sulla testa dei nostri spesso ignari eredi.
Ecco, in tutti questi casi conoscendo bene la materia si possono risparmiare molti soldi, semplicemente sfruttando le regole che lo stato ha stabilito in questo ambito.
Casi concreti
Partiamo dal fatto che l’imposta di bollo sul conto corrente si paga solo se la giacenza media trimestrale è superiore ai 5 mila euro, ma sono solo 34,2 euro e poco cambia, ma per tutti quelli che possiedono investimenti è di fondamentale importanza conoscere i regimi fiscali, in particolare la differenza tra reddito da capitale e reddito diverso, per comprendere se ed a quali condizioni guadagni e perdite si possono compensare.
Il caso di Mario, un caso di “scuola” – Possiede 2 titoli azionari, un titolo con una forte plusvalenza acquistato tanti anni fa ed un altro comprato da poco che purtroppo continua a perdere…vuole portare a casa il risultato del titolo in guadagno. Cosa fare? Se non ha altre minusvalenze nel suo zainetto da sfruttare sarà bene vendere prima il titolo in perdita e poi quello in guadagno…risparmierà tutto o parte del capital gain con le minusvalenze generate….e se proprio vuole il titolo che perdeva lo può sempre ricomprare.
Il caso di Andrea, non più giovanissimo che possiede 3 immobili, degli investimenti finanziari e due figli. Ha mai fatto due conti su quello che potrebbero pagare i suoi figli come tasse di successione il giorno che lui non ci sarà più ? Esistono diverse soluzioni per ottimizzare sia la parte immobiliare che quella finanziaria, ma ci vuole qualcuno che lo sappia consigliare e poi mettere in pratica.
Il nostro consiglio
Il consiglio è sempre quello di pianificare, che significa pensarci prima. A volte scelte semplici e senza alcun costo, come il testamento ben fatto tanto per citare uno strumento, possono cambiare radicalmente lo scenario. Ma ci vuole un esperto per accompagnare ognuno di noi verso la soluzione che fa al caso nostro, non siamo tutti uguali.
Gli strumenti che usiamo
Patto di famiglia
È un contratto attraverso il quale si realizza una successione anticipata sulle partecipazioni societarie ed è l’unico strumento che, con tutti i legittimari intorno ad un tavolo, definisce e tutela in modo chiaro e definitivo il futuro aziendale, ovviamente con tutte le dovute accortezze e regole che il codice civile in materia successoria prevede.
A differenza del trust, che è irrevocabile, pena la sua nullità, il patto di famiglia può prevedere il diritto di recedere da parte del genitore/imprenditore.
Non è soggetto a collazione ed azione di riduzione e consente all’imprenditore di riservarsi l ‘usufrutto dell’azienda, con conseguente possibilità di continuare a gestirla finché in vita.
Trust
È un istituto giuridico di origine anglosassone dove uno o più disponenti affida ad un Fiduciario denominato Trustee beni o diritti di qualsiasi tipo affinché siano amministrati nell’interesse di un soggetto denominato beneficiario, ovvero sia raggiunto un determinato scopo.
La più recente ed importante fattispecie è il “Trust dopo di noi”, disciplinato con la legge 112/2016 che nasce per un obiettivo meritevole di tutela, ossia la tutela dei soggetti disabili gravi.
Ottimizzazione Plus/Minus
In Italia esistono diversi regimi fiscali relativi al capital gain ed a volte , conoscerne bene le caratteristiche, può consentire di rendere più efficiente la gestione del portafoglio attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari compensabili tra loro.
Tasse di successione e rimedi
Potrà sembrare strano ma l’Italia è un vero e proprio paradiso fiscale dal punto di vista successorio. In Europa le franchigie sono molto più basse e le aliquote molto più alte…in un paese che ha bisogno di rimettere a posto i conti , il rischio di una modifica sostanziale delle regole è dietro l’angolo. Ma si può fare qualcosa per ridurre l’asse ereditario…